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Marketplace NFT

aerariumchain.io è un marketplace per la vendita di NFTMicro di opere d’arte tradizionali, il cui ricavato è destinato alla conservazione delle opere stesse
– Gli NFTMicro sono emessi con un prezzo accessibile per tutti, da 0,10€ a 10€
– Il Museo Diocesano Francesco Gonzaga di Mantova è il primo ad utilizzare questo innovativo servizio: venderà gli NFTMicro di tutta la sua collezione
– Un pensiero originale ed altruista: regala NFTMicro ai tuoi cari e aiuta un museo Milano, 15 maggio 2023. Nasce un nuovo modo di supportare la conservazione nei musei: AerariumChain ha lanciato il marketplace di NFTMicro aerariumchain.io Il Museo Diocesano Francesco Gonzaga di Mantova fa da apripista nell’utilizzo di questo innovativo servizio di raccolta fondi. Partendo dal tesoro delle proprie opere, sono state create delle fedeli copie digitali che gli amanti dell’arte potranno collezionare acquistando NFTMicro dal marketplace di AerariumChain.

Il prezzo è alla portata di tutti: basta meno di 1€.
Accendendo al marketplace sarà possibile vedere tutta la collezione digitalizzata del Museo Diocesano (oltre 100 pezzi attualmente disponibili tra dipinti, sculture, arazzi, gioielli, armature…) e acquistare gli NFTMicro delle opere preferite, supportando in questo modo direttamente il museo nella raccolta fondi per le attività di restauro e conservazione.

“Vedere finalmente online il nostro marketplace è un grande risultato, ma a sua volta solo un punto di partenza: è una sfida in cui abbiamo messo tutti i nostri sforzi perché siamo convinti che i musei abbiano già a disposizione tutto quello che serve per generare i fondi necessari al mantenimento del patrimonio. È un modo sostenibile per unire le nuove tecnologie con l’arte tradizionale, mantenendo sempre il rispetto dei diritti delle opere, ma riuscendo a far emergere il valore intrinseco dell’arte e della cultura. Tutto questo è possibile grazie al contributo dei nuovi mecenati digitali e la notizia più entusiasmante è che ognuno di noi può diventarlo anche con pochi euro”, racconta Danilo Rea, CEO e cofounder di AerariumChain.
Tutti gli NFTMicro emessi sono conformi alle norme sul copyright e sui diritti d’immagine e sono prodotti dai musei stessi.
Per Don Stefano Savoia, direttore del Museo Diocesano, “abbiamo visto una grande potenzialità in questo progetto, perché per noi si tratta di un modello innovativo di raccolta fondi in cui il museo non ha costi e non sta perdendo né la proprietà né i diritti delle opere. Per come è stato progettato, è un modello che ha grandi opportunità e riduce al minimo qualsiasi rischio. Per questo ci siamo voluti mettere in gioco da subito. Ci aspettiamo raccolga un grande interesse sia da parte della comunità locale mantovana, come imprese e istituzioni che sono sempre molto sensibili alla cultura, sia da nuovi soggetti del mondo NFT che si avvicineranno al nostro museo in modo diverso”.

Cosa sono gli NFTMicro
Gli NFTMicro di AerariumChain sono un modo innovativo di raccogliere fondi per i musei attraverso la creazione di una collezione digitale di opere d’arte autentiche. Questa iniziativa non solo mira a portare la bellezza e la passione per l’arte nel mondo digitale, ma sostiene anche la conservazione e il restauro del patrimonio culturale e artistico. Vendendo gli NFTMicro online, i musei possono finanziare più facilmente il restauro, la conservazione e la manutenzione delle loro collezioni, raggiungendo al contempo un nuovo pubblico di collezionisti digitali.
Oltre allo scopo principale, che è quello di raccogliere fondi, AerariumChain ha progettato gli NFTMicro con delle caratteristiche particolari che riportiamo per completezza:

  • essere liquidi (ovvero facilmente rivendibili),
  • non generare valore fittizio sul mercato,
  • rendere accessibile e quindi democratico l’acquisto di un singolo NFT,
  • essere efficienti in termini di transazioni,
  • garantire la sostenibilità economica nel medio-lungo periodo,
  • essere sostenibili, grazie all’utilizzo di tecnologie a impatto ambientale negativo.
Come acquistare NFTMicro

Gli NFTMicro disponibili sul marketplace sono delle vere copie digitali delle opere presenti nel museo. Sono stati creati a partire da scansioni 3D di altissima definizione (realizzate dagli Artmen, gli operatori esperti di AerariumChain) da cui si generano delle chiave univoche notarizzate in blockchain. Acquistare NFTMicro è molto semplice. Dopo aver creato il proprio account su AerariumChain, basta creare, o collegare, un wallet digitale per poter acquisire gli Algo necessari con cui accedere alla compera degli NFTMicro. Se non si è esperti del mondo NFT e delle blockchain, è anche possibile acquistare dei voucher completi di tutto ciò che serve per iniziare: sia le criptovalute necessarie alle transazioni (come Algo e USDC) che i primi NFTMicro per avviare la collezione. Molto utile è sapere che questi voucher si possono regalare direttamente agli amici o parenti: un modo originale, innovativo e altruista per fare un dono diverso, in cui si contribuisce anche alla salvaguardia del patrimonio culturale. Acquistando o regalando gli NFTMicro si ottiene un’esperienza digitale in 3D delle opere in possesso. Più NFTMicro si acquistano, più vantaggi si ottengono, questo è un nuovo modo di diventare un mecenate d’arte del XXI secolo.

AerariumChain: chi siamo

AerariumChain è un servizio cloud per aiutare la conservazione del nostro patrimonio culturale e artistico attraverso le migliori tecnologie di oggi. Grazie all’integrazione di scansioni 3D di altissima definizione, blockchain ed intelligenza artificiale, AerariumChain punta a generare un nuovo valore per musei, istituzioni e privati, offrendo soluzioni per la digitalizzazione e conservazione delle opere, il loro monitoraggio, nonché la loro accessibilità e fruizione per ogni esigenza. AerariumChain è un progetto sviluppato dalla società Werea S.r.l., che conta tra gli investitori con la partecipazione della Fondazione Giordano Dell’Amore, Borderless Capital, Cassa Depositi e Prestiti e Startup Wise Guys. Il progetto avviato con il Museo Diocesano Francesco Gonzaga è stato possibile grazie al supporto di Regione Lombardia, Unioncamere Lombardia e Fondazione Cariplo, attraverso il percorso InnovaMusei.

Spesa oggetto del contributo nell'ambito del bando PNRR, Missione 1 – Digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura, Componente 3 – Cultura 4.0 (M1C3), Misura 1 “Patrimonio culturale per la prossima generazione”, Investimento 1.2: “Rimozione delle barriere fisiche e cognitive in musei, biblioteche e archivi per consentire un più ampio accesso e partecipazione alla cultura” finanziato dall’Unione europea – NextGenerationEU“ – CUP: C64H22001410004.