Augusto Morari
€ 40,00
Sono trascorsi trent’anni dall’ultima esposizione dedicata a Giuseppe Bazzani: nel 250° della sua scomparsa, per la sua intensa attività e per avere raggiunto vertici di creatività a livello internazionale, il museo diocesano gli rende omaggio. Erede di un passato artistico glorioso, ha colto gli ultimi echi della cultura e dell’amore per l’arte della casata dei Gonzaga e nonostante gli eventi bellici e politici non sempre fausti si è inserito nella storia dell’arte con opere di alto livello.
Con la sua intelligenza e sensibilità è stato all’avanguardia anticipando caratteri e peculiarità della pittura europea.
All’iniziativa promossa dal Museo Diocesano, nel quale è conservato un cospicuo numero di sue opere, si sono affiancate le pubbliche amministrazioni quali il comune di Mantova, la fondazione BAM, la Tea, la Fondazione di Palazzo d’Arco, la Comunità Mantovana Onlus e a queste si sono unite aziende private e collezionisti. Ringrazio tutti coloro che hanno prestato le opere qui pubblicate, che partecipano con la loro generosità all’omaggio che viene reso all’artista mantovano. Un merito particolare va agli studiosi Chiara Tellini Perina, che ha dato alle stampe nel 1970 e nel 1976 due sistematiche e raffinate monografe, a Flavio Caroli che nel 1988 ha stampato una monografia, con la raccolta di tutte le opere conosciute dell’autore e, inoltre, ha curato la magnifica mostra tenutasi a Palazzo d’Arco. Negli ultimi anni, Stefano L’Occaso ha ritrovato importanti documenti e fonti dell’attività iniziale e di lavori del maestro, che hanno permesso di chiarire il percorso pittorico e ricostruire con maggior precisione la personalità dell’artista. Con questa esposizione di circa novanta opere, che di norma non sono facilmente visibili, si pensa di avere dato un contributo di maggiore conoscenza all’artista, all’arte e alla cultura.